mercoledì 26 aprile 2017

Raccolti 1840 euro alla "Walk in Day" di Tattoo You ad Aosta

Agricoltori e tatuatori. Cosa potrà accomunare queste due categorie, che sono evidentemente pianeti diversi e lontanissimi? Domenica 23 aprile, un ponte ha unito questi mondi: è un ponte che si chiama cuore.
Ragazzi e ragazze, che hanno scelto di dedicarsi ad un'arte, molto particolare. Quella di trasformare non tele o note, ma la pelle e il corpo in opere d'arte. Si sono attivati per realizzare il più grande dei capolavori: l'aiuto e la solidarietà verso chi è stato vittima della grande tragedia del terremoto del centro Italia.
E così, dal primo pomeriggio fino a sera inoltrata, 5 tatuatori hanno disegnato non solo pelle e corpi, hanno disegnato un sogno; con i loro aghi e la loro simpatia, hanno tracciato non solo linee di inchiostro, ma una strada per il futuro.
In un pomeriggio di lavoro, allegria, arte e solidarietà sono stati raccolti ben 1840 euro, che andranno a finanziare progetti di ricostruzione ad Amatrice ed Arquata del Tronto.
Ringraziamo per lo straordinario evento "walk in day" i tatuatori Sty, Fra-C, Tommy, il Garbaccio, Denis. Gli aiutanti Francesca Lodi, Alfredo Billia, Simone Drelli, Klaus Presti, Luca Ruggeri e Giada Farys. La fotografa Chantal Borre. La cuoca Caterina Cerchi.
Questa grande sfida, iniziata ad ottobre, prosegue. Una sfida straordinaria, che ha visto la partecipazione di agricoltori, artigiani, produttori, volontari, assicuratori, tatuatori, commercianti, pensionati e molte altre categorie. Perfino politici.
Ad insegnarci ancora una volta che la bontà abita ogni cuore e non bisogna mai smettere di cercarla. Ad insegnarci che un grande sogno ci può unire, superando tutte le barriere e tutte le differenze.
E che il bene che avete fatto possa tornarvi indietro moltiplicato per 10!